venerdì 30 gennaio 2015

Girasolemma Contessa



Nome e cognome:
Girasolemma Contessa

Conosciuta come:
"La sfrutta-persone"

Data di nascita:
17 Novembre 1972

Anni alla prima comparsa:
41 anni

Peso (chilogrammi):
75 kg 

Altezza (metri):
1.68 (ma porta sempre i tacchi)

Colore occhi:
Rossi (ma verdi in vita)

Colore capelli:
Naturalmente castano molto scuro, ma tinti di un acceso color granato

Cenni biografici:

Girasolemma nasce a Tel Aviv (Turchia) da Fraccio e Joyce Bora, un ricco mercante e una casalinga.
Viene battezzata come Hyerasolem in onore della meta che più di tutte ha fruttato la fortuna a suo padre, portando il nome latino per "Gerusalemme".
Cresce nell'agiatezza grazie agli ottimi commerci di Fraccio, sotto le attenzioni di una madre vanitosa e alle volte severa e un padre burbero ma che ci teneva a non farle mancare mai nulla, nella convinzione che lei e sua madre erano le uniche femmine di aspetto attraente del circondario.
Viene istruita dai sei anni nella bambagia di casa sua da un insegnante privato alle strette finanziarie che, nonostante sia irritato a morte da lei,
non può fare nulla perchè le lezioni avvengono praticamente sotto gli occhi di almeno uno dei genitori.
A otto anni le nasce il fratellino minore Jussef, a cui lei affibbia sdegnosamente il soprannome "Moccio" perchè appena nato prende un raffreddore che preoccupa entrambi i genitori ma che a lei non importa più di tanto, e che vede solo come una cosetta rugosa e snervante che gli prende le attenzioni di mamma e papà.
Finisce gli studi elementari a dieci anni, andando infine ad una scuola media pubblica perchè il padre pensa che sia importante che lei impari a negoziare e socializzi anche con altri ragazzini della sua età.
Più grande delle bambine sue coetanee, comincia a bulleggiare i compagnetti (e le compagnette) indiscriminatamente, pretendendo soldi per il pranzo e anche il pranzo, picchiandoli quando ne aveva l'occasione, guadagnandosi il titolo di "Sfrutta-persone". Quando una sua compagnetta ha il coraggio di denunciare le angherie subite ad uno dei suoi insegnanti, Hyerasolem viene sospesa per due mesi e costretta a ripetere l'anno scolastico.
Esce quindi dalle medie solo a quattordici anni, con una media piuttosto buona ma non eccezionale, con una sfilza di sei con qualche oscillazione di sette sofferto in geografia e inglese. Scopre solo allora che il mondo non è una macchia indistinta di colori e le vengono regalati un paio di occhiali che la ripugnano, ma danno un senso al nebuloso panorama di ciò che vede intorno.
Una volta finito, decide di andare all'Istituto Alberghiero, per completare gli studi delle scuole superiori, dove riceve vitto e alloggio dall'Istituto stesso (a patto di un buon pagamento, s'intende). Il suo compagno di stanza, Samantho, diventa durante la permanenza alla scuola superiore il suo migliore amico. Tecnicamente non avrebbero dovuto dividere la stanza, ma l'unica a sapere il suo imbrazzante segreto, ovvero che era un maschietto, è la stessa Hyerasolem. In cambio del segreto mantenuto, l'amico transessuale le insegna a suonare il flauto ottavino nella sicurezza della loro cameretta, abilità in cui Hyerasolem eccelle ma di cui si vergogna nel momento esatto in cui sa tutti i segreti dello strumento.
Mentre eccelle nel suonare l'ottavino, è invece un drago ai fornelli.
L'avrebbero pure passata se non avesse messo a fuoco la cucina.
Samantho, nonostante siano ancora compagni di stanza, la supera senza battere ciglio e finisce le scuole con lode, riuscendo ad aprire il ristorante che ha sempre desiderato e ad avere abbastanza soldi da potersi permettere l'intervento tanto sospirato e divenire finalmente una donna.
Hyerasolem viene invece bocciata tutti gli anni in cui riprova a passare e a diciassette anni rinuncia alle scuole, ritirandosi. Senza titolo di studio, trova solo lavori pessimi o non abbastanza all'altezza delle sue alte aspettetive, che rifiuta sdegnosamente.
Finalmente si converte alle lenti a contatto.
Si fa mantenere dai genitori vivendo la sua vita nell'agio, nell'ozio e nel rispetto di Allah, forma un gruppo giovanile di amiche chiamato "Le Paperelle", di cui fa parte anche l'ormai indaffaratissima Samantho, con cui passa il tempo libero (quasi tutto il tempo) passeggiando con aria spavalda per le vie della città a divertirsi; ristoranti, discoteche e il resto.
Non calcola minimamente il fratellino Jussef, eccellente studente e ragazzo di carattere mite, ma accetta finalmente il primo incarico lavorativo a ventiquattro anni dopo una violenta lite con la seconda migliore amica delle Paperelle, lavoro che la porterà a fare la cameriera lontano da Tal Aviv. I genitori dapprima si oppongono, ma poi accettano ripiegando le loro speranze più che sulla libertina Hyerasolem sul di lei fratellino.
Saluta amici e parenti, fa le valigie e si reca al Gatto Nero, locale dalla cattiva fama situato nella capitale del crimine, New York.
Dandola già per spacciata, i genitori vendono tutti i vestiti che ha dimenticato a casa.
In America Girasolemma trova vergognoso presentarsi come una turca cecata, e allora cambia il suo nome in Girasolemma (?), convinta che sia la giusta traduzione occidentale del suo nome e porta le lenti a contatto rosse, convinta che facciano lo stesso effetto di quelle trasparenti.
Dato che non lo fanno, pensa di essere ormai incurabile, le tiene perchè le piace il colore e si tinge i capelli di rosso per fare pendant con gli occhi.
Tra i tavolini del Gatto Nero incontra Pascale Contessa, un ometto dolce e abbastanza zerbino da innamorarsene. I due, dopo tre mesi di conoscenza si fidanzano e l'anno dopo si sposano, dato che Girasolemma aveva fretta di farsi mantenere e non lavorare più.
Così, a venticinque anni, la famiglia Contessa con tanto di figlia neonata in arrivo, si trasferisce nel Maryland, a Baltimora.
Lì nasce poco dopo la bimba piccola e albina di nome Vampirella (Pascale non ha avuto voce in capitolo) che sarà la loro unica figlia.
Quando la piccola compie un anno, Girasolemma incontra un altro neo-genitore arrivato da poco in città, Friedrich Jankauskas, i cui passeggini si scontrano e con cui litigherà fino allo sfinimento ogni volta che lo vede per tutti gli anni successivi.
Non approva l'amore di Peppi e della figlia Vampirella che crescerà lungo gli anni a partire dal loro fidanzamento di duenni, giusto perchè lui è il figlio del suo acerrimo nemico. Poi ne scorderà anche il nome, scambiandolo per qualche motivo con "Kevin".
Si innamora perdutamente della sua carta di credito e vive una vita stabile e isterica (tutto per cavoli suoi, perchè Pascale è, come già detto, un dolce zerbino) fino ai quindici anni della figlia Vampirella in cui, facendo una passeggiata per tornare a casa (da un night club), lei e sua figlia vengono aggredite di notte da un uomo misterioso.
Lei finisce in ospedale, e l'uomo continua a farle visita altre tre volte entrando dalla finestra, nutrendosi del suo sangue e costringendola a bere il suo.
Girasolemma sprofonda in coma, soffrendo atrocemente, e al suo risveglio scopre di riavere la vista, avere una forza sovrannaturale, un'allergia all'aglio, una pelle eccesivamente facile a sciogliersi al sole e una simpatica sete di sangue. E' divenuta un vampiro.
Ora potrà litigare con Friedrich, anche lui un vampiro, per sempre.

Interessi, specialità e notizie extra:

-Il suo gioco preferito è Mercante in Fiera e si bea dei suoi blandi poteri di lettura della mente per capire le intenzioni del mercante, quando il mercante non lo fa lei beandosi della sua istruzione da commerciante truffaldina.
-I suoi programmi preferiti sono Affari di Famiglia e Uomini e Donne di cui ama la possibilità di urlare parolacce in turco ai tronisti, tanto non ti sentono.
-Come tutti i vampiri, ha una memoria pessima, ma odia i promemoria.
-Non riesce a passare nulla a qualcun altro senza sbatterglielo in faccia. Se deve darti qualcosa, te lo passa così. A tavola tutti sanno che quando le prepara da mangiare devi andare a prendertelo da solo, e spesso per questo è Pascale a dover cucinare. Una volta fu assunta come muratrice, ma venne licenziata in tronco per colpa di un collega che le chiese di passargli un mattone.
-Lei stessa ha regalato il DVD di Hannibal a Vampirella, ma non saprebbe riconoscerlo vedendolo perchè è il DVD di Manhunter, dove Hannibal si chiama Lector e ha un ragguardevole paio di sopracciglia.
-Reduce dall'Alberghiero, ha un disprezzo istintivo per tutti gli chef talentuosi a parte Samantho.
-E' una shoppingomane compulsiva ed egocentrica.

giovedì 15 gennaio 2015

Happy Ending - qualche anticipazione

Noi, Furiarossa, Annarita e Roberta, stiamo attualmente lavorando alacremente al seguito de "Il Viaggio... Dove?!".
Perciò, se vi è piaciuto quel libro (che è gratis, e lo potete scaricare da questo sito, se cercate bene, e se lo leggete vi piacerà di sicuro), aspettate di leggere il prossimo! Sarà più lungo, più bello, ancora più esilarante, ma con una trama complessissima e... senza vampiri. Almeno credo, visto che ci stiamo lavorando.
Però ci saranno altre entità sovrannaturali. Ah, ed un pesce rosso (e questa è una cosa particolarmente importante).
Un indizio: il libro si chiamerà Happy Ending e avrà come protagonisti degli studenti adolescenti, ma non è una storia d'amore ed Happy Ending non si riferisce affatto al finale del libro, hehe...
 Si. Si, è una storia di morte.
Quasi letteralmente, ma per ora non possiamo fornirvi ulteriori indizi.
Sveleremo pian piano qualcosa di più sui suoi splendidi protagonisti.
Oh, ecco uno sketch dei quattro protagonisti: Emily Snake, William Natas, Leone di Narnia ed Elison de Laurentiis.